Cosa piantare a Febbraio

Febbraio é un mese di transizione nel vostro orto sul terrazzo, le temperature sono ancora un pò rigide ma é proprio il mese in cui si stabilisce cosa verrà coltivato nei mesi estivi e primaverili. In questo importante mese possiamo decidere se fare di lavori per organizzare l’orto, se concimarlo per prepararlo alle coltivare oppure se iniziare a piantare gli ortaggi che daranno frutti nei primi mesi della primavera.

Piselli

Se intendiamo concimare il terreno per poi seminare e aspettare che spuntino le colture che raccoglieremo in estate allora é il momento di smuovere completamente il terreno, una volta che la terra sarà arieggiata allora possiamo aggiungere del concime, è sempre meglio sceglierlo biologico, in commercio ce ne sono parecchi e il prezzo varia di poco rispetto a quelli chimici soprattutto considerata la grandezza del vostro orto sul terrazzo. Un concime che vale la pena di consigliare é senz’altro lo stallatico biologico in pellet che é molto nutriente e comodo da utilizzare.

stallatico in pellet

Se invece, decidete di piantare degli ortaggi, potete considerare i piselli e le fave.

I Piselli: alleati dell’intestino

I piselli sono veramente un ortaggio delle mille qualità perché ha il nutrimento di un legume e le vitamine di una verdura, sono ricchi di fibra e proteine e sono molto utilizzato in diversi piatti della cucina di tutto il mondo.

Coltura di piselli in vaso

Coltivare i piselli è molto semplice ed è possibile farlo anche nei vasi, esistono tra le altre cose anche piantine nane che permettono di avere un discreto raccolto ma in poco spazio.

I semi resistono anche alle temperature rigide ma se il termometro va sotto i 5 gradi ricordatevi di coprire il terreno con un telo in TNT oppue con una telo di plastica trasparente che permetterà al terreno di essere illuminato dal sole e allo stesso tempo il terreno rimarrà sempre umido grazie all’acqua che evapora e poi scende ancora nel terreno.

Il ciclo di geminazione dei piselli é molto breve, infatti, potremo vedere i primi germogli giá dopo 10 giorni dalla semina e il raccolto sará disponibile al massimo dopo 120 giorni.

Generalmente i legumi non necessitano di essere seminati in semenzario ma possono essere disposti sotto uno strato di terreno di circa 2 centimetri per avere i primi germogli direttamente nella terra o nel vostro caso nei vasi.

Piselli rampicanti in vaso

Le Fave: raccolti abbondanti e poca fatica

Le fave sono un legume molto simile ai piselli per quanto riguarda la coltivazione. Sono facili da coltivare e danno grandi soddisfazioni al momento della raccolta.

Sono prodotte soprattutto al centro e al sud Italia perché la pianta predilige climi molto miti e patisce a causa delle temperature troppo rigide.

Come succede per i piselli, se il clima è troppo rigiro bisogna aspettare di avere una temperatura superiore ai 5 gradi altrimenti bisogna munirsi di teli.

Le piantine delle fave necessitano di molto acqua ma bisogna evitarne i ristagni nei vasi per evitare che la pianta si ammali.

Baccelli di fave

Una lavorazione importante che riguarda la produzione di fave é la cimatura: bisogna eliminare l’apice della pianta quando inizia a produrre i baccelli, in questo modo bloccherete la crescita vegetativa contenendo la grandezza della pianta e forzerete la pianta a produrre più fiori e quindi più baccelli.

La cimatura delle fave è importantante anche perché limita la presenza di parte di afidi e parassiti sul fusto principale.

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